Altro pareggio(e sono 5 consecutivi) della Gavarnese sul campo dei “ragazzi terribili” della Stezzanese che fino ai minuti di recupero erano avanti meritatamente grazie al gol di Bassanelli su azione d’angolo.
Ci ha pensato Gotti in zona Cesarini a riagguantare il pari e a lasciare così immacolata la casella delle sconfitte.
Certo che c’è pareggio e pareggio ma quello di ieri ha il sapore inconfondibile del punto guadagnato dopo una partita che nel primo tempo si può definire disastrosa da parte dei nostri, mentre nel secondo tempo solamente insipida, con tanta confusione e tanti errori ma conclusasi con l’inaspettato lieto fine firmato dalla fucilata del nostro “difensore” già al 2° centro in stagione.
Poco di buono da segnalare per il resto con una partita importante alle porte e il bicchiere che da mezzo pieno che era si sta settimanalmente svuotando…

MORE’: un po’ incerto (in concorso con Yankey) in occasione dell’azione che ha provocato l’angolo da cui poi beffardamente scaturisce il vantaggio stezzanese.

MORA: partita all’insegna del nervosismo la sua con un paio di interventi che sarebbero potuti costare il secondo giallo e la conseguente espulsione. Sostituito forse proprio per quello.

BROLIS: anche oggi regna incontrastato sulle palle alte sia nella nostra che nella loro area, tuttavia è proprio lì che si poteva raccogliere di più…peccato.

YANKEY: provoca il corner del gol del vantaggio rossoblu con un maldestro intervento di testa e poi rimane di sasso sull’inserimento di testa di Bassanelli che lo punisce molto severamente. Per il resto il solito vigoroso lavoro fatto di chiusure e anticipi su tutti gli attaccanti avversari.

GOTTI: di nuovo il più propositivo e generoso dei nostri in fase offensiva, il che la dice lunga… un po’ troppo preoccupato nel primo tempo di controllare il temibile Piacentini ma nel secondo tempo disinserisce il freno e al 92’ evita una sconfitta sicura con un siluro di rabbia e cattiveria. ANEMA e CORE

BOCCHI: non è stata di certo la sua miglior partita anzi, ma in una giornata infelice contiene i danni soprattutto nel primo tempo in cui Amigoni e compagni imperversano indisturbati. “Timidino”.

MARTINELLI: rispetto alle partite di inizio stagione sembra stanco ma il suo apporto di qualità non lo fa mancare. Sulle palle inattive mette sempre palloni invitanti ma è troppo poco per incidere sul risultato.

AUSTONI: non è il solito motorino e oltretutto sbaglia anche parecchi appoggi soprattutto nel primo tempo da cui scaturiscono un paio di ripartenze pericolose degli avversari.

PANSERI: come sempre sembra faticare ad entrare in partita ma alla fine come sempre il suo lo fa e a tratti lo fa anche bene. Nel finale con un numero di alta scuola si apre la strada per una occasione pericolosa ma spara la palla nel mucchio e tutto viene vanificato.

NDYAIE: nel primo tempo l’unico sussulto nasce da una sua iniziativa personale che però resta l’unica del match. Particolarmente tartassato dagli avversari deve uscire zoppicante all’inizio del secondo tempo.

PIAZZALUNGA: scivola sul più bello nell’unica occasione del primo tempo per il resto ancora lontano parente del bomber che terrorizzava le difese lo scorso anno. Come diceva L’avvocato di Zidane: Più bello che utile! Per ora.

COVELLI: si vede poco nella zona calda, sembra sempre in affanno e alla ricerca di spazi buoni per colpire ma la ricerca è vana e lui finisce facile preda dei difensori avversari che, con tutto il rispetto, di certo non sono Nesta e Cannavaro.

RIVA: subentra a Mora e dà finalmente una scossa alla squadra in versione “bella addormentata” cambiando passo e provando più volte a sfidare i difensori che faticano a contenerlo. Ci voleva

PULCINI: entra e subito come il compagno di cui sopra porta vivacità e esuberanza in un momento di particolare sconforto per i nostri e alla lunga contribuisce ad arrivare all’insperato pareggio.

 

Per una volta tocca a noi uscire dal campo tirando un sospiro di sollievo chissà che la fortuna cominci a girare…!! Dai però!!!